Quale momento della giornata è migliore per correre?
Generalmente quando il runner inizia il suo percorso lo fa scegliendo il momento della giornata a lui “più comodo”. Sono, quindi, le circostanze piuttosto che i gusti a decidere per lui.
E, più o meno, i runner corrono tutti agli stessi orari: li si incontra la mattina, durante le pause di lavoro, se ne vedono tantissimi prima di cena al termine della giornata lavorativa. Influisce molto nella scelta anche il periodo dell’anno: durante l’inverno sono preferite le corse durante il primo pomeriggio o la tarda mattinata, durante l’estate si preferisce correre la mattina presto o il tardo pomeriggio, al tramonto.
Ma esiste un momento della giornata migliore per correre? Un momento che risulti essere più benefico rispetto ad altri o che sia in grado di migliorare le prestazioni.
Correre al mattino
Chi non ha la glicemia troppo bassa può correre la mattina a digiuno così da trarre energia dai lipidi, così da sfruttare la reattività degli ormoni anabolici, gli Gh, che sono i maggiori sollecitati. Chi corre a digiuno, grazie allo sforzo di tipo anabolico-trofico, elimina i grassi. Ovviamente l’intensità dell’allenamento a digiuno deve essere moderata, inferiore a quella “abituale” o a quella usata non in condizioni di digiuno.
Correre in pausa pranzo
Chi corre in pausa pranzo ovviamente utilizza questo “spazio” per correre anzi che per mangiare. Deve quindi arrivare da una prima colazione bilanciata consumata non troppe ore prima. Oppure da una prima colazione fatta di primo mattino seguita da uno spuntino a metà mattina. Lo spuntino, che è bene consumare due ore prima di andare a correre, può prevedere un panino con prosciutto, una barretta di cereali, della frutta fresca. La prima colazione deve essere tale da consentire all’organismo di non scendere di tono: si allo yogurt ai cereali, alle proteine.
Correre nel tardo pomeriggio
Spesso si corre dopo il lavoro per scaricare lo stress accumulato durante il giorno. Una sorta di “stacco” che consente di vivere la serata con maggiore serenità. Chi corre a fine giornata deve fare uno spuntino, una sorta di merenda, a metà pomeriggio, un paio di ore prima della corsa. Yogurt e cereali, pane integrale e prosciutto, barretta di cereali.
Correre di sera
Correre dopo cena è una scelta non certo ottimale: innanzitutto si deve attendere minimo un’ora e mezza dopo la cena, inoltre praticare attività fisica prima di dormire può provocare disturbi al sonno. E’ quindi sconsigliatissimo.
Quindi? quindi si può affermare che non esiste un momento ideale per correre, semmai esiste un momento più sfavorevole che abbiamo visto è la sera dopo cena. Il momento ideale è quello che ci vede più propensi fisicamente e mentalmente. E’ inutile correre la mattina presto (bellissimo momento sotto tutti gli aspetti) se lo si fa con la fretta perchè si teme di fare tardi al lavoro. Indipendentemente dal momento della giornata che si sceglie per praticare la corsa, questo appuntamento rappresenta un momento da godersi appieno, uno spazio “salute-benessere” da non perdersi. Un momento tutto nostro che corsa dopo corsa ci darà un contributo fondamentale per la forma fisica e mentale, qualunque sia l’orario della corsa.
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