La corsa e lo stretching
Prima di ogni allenamento ci si dovrebbe riscaldare praticando degli esercizi di stretching è ossia degli stiramenti degli allungamenti che consentiranno una maggiore ampiezza dei movimenti, una maggiore forza, un maggiore risparmio energetico ed una maggiore coordinazione. Anche se lo stretching è consigliato con i muscoli a caldo, c’è chi sostiene che i risultati migliori si ottengono quando la muscolatura è a freddo. In ogni caso, fare stretching è importante e prezioso.
Ma perché è importante fare stretching? Semplice: è sufficiente osservare gli animali che, come anche noi uomini, compiamo dei gesti quasi istintivi, come quello del risveglio, lo stiramento.
Quando ci si sveglia, ma anche quando si sta tanto seduti, viene istintivo allungare i muscoli che si sono irrigiditi durante il riposo. E bisogna fidarsi di questi gesti istintivi e naturali.
I muscoli sono una sorta di elastici costituiti da fibre, composte a loro volta da più miofibrille che hanno miofilamenti proteici.
Lo stretching come riscaldamento risulta un ottimo alleato della corsa, un binomio vincente per un fisico forte e tonico. Vediamo da vicino di cosa si tratta.
Stretching: cos’è e benefici
Lo stretching è una tipologia di allenamento che consiste nell’allungare la muscolatura. Praticare in modo costante lo stretching contribuisce in modo significativo al raggiungimento di una buona mobilità articolare.
I benefici dello stretching sono molteplici: a livello muscolo-scheletrico, è in grado di aumentare la flessibilità e l’elasticità dei muscoli e dei tendini, e quindi di migliorare in modo globale la capacità di movimento.
Lo stretching è in grado di prevenire efficacemente le contratture muscolari, di diminuire la sensazione di fatica e di prevenire traumi muscolari e articolari.
Per quel che riguarda le articolazioni, lo stretching migliora l’elasticità dei muscoli e stimola la “lubrificazione” articolare, contribuendo all’attenuazione delle malattie degenerative come l’artrosi.
Lo stretching è in grado di rallentare la calcificazione del tessuto connettivo mantenendo giovani le articolazioni
Praticare stretching, inoltre, contribuisce efficacemente alla diminuzione della pressione arteriosa favorendo la circolazione e riducendo lo stress.
Per essere eseguito in modo corretto lo stretching ha però bisogno di alcune regole.
Occorre individuare il gruppo muscolare da allungare, trovare una posizione comoda ed efficace e mantenerla per almeno da 15 – 30 secondi;
è altresì fondamentale che l’allungamento non superi la soglia del dolore;
prima di praticare lo stretching, il muscolo deve essere caldo quindi è opportuno dedicarsi allo stretching alla fine dell’allenamento, per aiutare il corpo a rilassarsi dopo la sessione di lavoro; Anche se, come dicevamo prima, alcuni sostengono sia più efficace con muscolo a freddo, ossia prima della sessione di allenamento.
E’ bene indossare un abbigliamento comodo, che permetta movimenti molto ampi e senza intralciare la respirazione;
E’ bene scegliere la location adatta, : lo stretching si esegue per parecchi movimenti a terra, il pavimento non deve essere quindi freddo, meglio utilizzare un tappeto .
E’ opportuno svolgere gli esercizi in un ambiente silenzioso per favorire il rilassamento.
Dopo la corsa, dedicare un pò di tempo a fare esercizi di stretching contribuirà a rendere il vostro allenamento molto più completo, vi aiuterà a rilassarvi dopo la sessione di allenamento e in poche mosse vi sentirete in gran forma.
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