Correre da soli o con gli altri?

La corsa è una vera sfida che richiede persistenza e coerenza, soprattutto sulle lunghe distanze. Mentre la maggior parte delle persone lo considera uno sport individuale, ma sia correre con gli altri che correre da soli ha i propri vantaggi.

I vantaggi di correre da soli

Tra notifiche continue, e-mail, colleghi chiacchieroni e bambini turbolenti, può essere difficile trovare momenti di pace e tranquillità nella tua giornata. Correre da soli permette di dissociarsi dal resto del mondo e sfruttare appieno i benefici dello stress da esercizio fisico. Correre da soli può essere un’esperienza meditativa che ti permette di resettare la mente e pensare unicamente al tuo benessere fisico.

Correre da solo ti consente di lavorare sul tuo ritmo. Ciò può essere particolarmente utile per le corse cronometrate, in cui lo sforzo percepito, la frequenza cardiaca (se misurata) e la ricerca del giusto andamento sono fondamentali. Può anche essere utile in fase di recupero da un infortunio, poiché non devi sforzarti a mantenere l’andamento dei tuoi compagni di corsa, sottoponendo a ulteriore stress la parte lesa.

Quando corri da solo non devi compromettere in alcun modo il tuo allenamento. Non solo puoi dettare il tuo ritmo, ma anche la distanza, il percorso e persino l’ora del giorno in cui corri. Non esiste infatti un programma che si adatta a tutti quando si tratta di allenamento.

Grazie ad una combinazione di influenze genetiche e ambientali, tutti rispondiamo all’allenamento in diversi modi. Correre da solo ti consente di concentrarti sull’allenamento adatto a te. Inoltre, l’allenamento da solista ti rende autosufficiente per il giorno della gara: ti sentirai a tuo agio nel trovare e seguire un ritmo da solo senza fare affidamento su un partner e ti eserciterai a riconoscere quando il tuo corpo ha bisogno di idratazione ed energia.

Mentre correre con gli altri è ovviamente un modo molto più socievole di dedicarsi allo sport, correre da soli ti permette di concederti un po’ di pace e tempo per te stesso. Per molte persone, correre è una forma di consapevolezza; puoi sfuggire allo stress della vita quotidiana e lasciare che la tua mente vada alla deriva.

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I Contro di correre da soli

Allenarsi da soli può a volte essere desolante, in particolare durante i lunghi mesi invernali bui e freddi. Ti ritrovi a lottare per uscire dalla porta e contare i minuti alla rovescia durante una corsa. Certamente ci vuole molta più energia mentale per correre da soli rispetto ad allenarsi in compagnia.

Senza considerare i luoghi, ad esempio aree scarsamente illuminate o boschi remoti, che possono essere anche abbastanza pericolosi se affrontati da soli. Correre con gli altri assicura che aiuto e supporto siano a portata di mano in caso di emergenza.

I vantaggi di correre con gli altri

Le persone corrono per diversi motivi: mantenersi in forma, perdere peso, allenarsi per una gara e così via. Qualunque sia il motivo per cui corri, far parte di un gruppo di corridori ti darà molta più motivazione per afferrare le scarpe e uscire dalla porta, piuttosto che sprofondare sul divano.

Oltre alla motivazione, uno dei maggiori vantaggi che i compagni di squadra ti daranno è la responsabilità. Hai meno probabilità di arrenderti se prevedi di correre con un amico o in gruppo. E’ difficile svegliarsi alle 6 del mattino per correre, soprattutto quando fa freddo, ma avrai la motivazione necessaria per uscire a correre se sai che qualcuno ti sta aspettando. Ciò è particolarmente utile se ti stai allenando per un gara, perché perdere una sessione di allenamento può essere compromettente.

Avere compagnia durante le sessioni più difficili può rendere i giochi meno duri e aiutarti a migliorare le prestazioni. Non solo le sessioni difficili diventano più divertenti, ma la pressione positiva dei compagni può spingerti a raggiungere i tuoi obiettivi più facilmente. E’ la cosiddetta “facilitazione sociale”, ovvero la pressione positiva esercitata dal gruppo che funziona a livello subconscio.

Condividere la strada con altri corridori significa anche poter usufruire di aiuto e consigli preziosi. Indipendentemente dall’età o dall’abilità, quasi tutti i corridori sono in grado di relazionarsi in qualche modo e saranno probabilmente disposti a condividere suggerimenti di allenamento e gara.

Il tuo programma prevede solo il tempo per le corse serali e notturne? Correre con un partner o il tuo partner è una scelta eccellente in questa situazione per garantire che tu sia al sicuro e abbia meno probabilità di essere importunato. Questo è particolarmente importante per le donne. Aumenta inoltre la visibilità durante le corse notturne con un proiettore, una fascia da braccio riflettente e altri dispositivi per la sicurezza.

I contro di correre con gli altri

L’aspetto negativo di correre sempre con gli altri è che potresti non avere quella comodità in una situazione di gara. Nelle gare più lunghe, con campi più piccoli, non è raro ritrovarti a correre da solo per diversi tratti di gara. Questo può essere molto impegnativo mentalmente se non è qualcosa a cui sei abituato perché non hai la distrazione degli altri quando si manifesta la volontà di mollare.

L’invito è ad esplorare tutte le possibilità della corsa. Se hai corso da solo per anni, inizia a correre con un amico. E se il pensiero di correre da solo ti fa rabbrividire…affronta la paura. Usa la solitudine come tempo per pensare, fissa un nuovo obiettivo temporale o goditi l’ambiente circostante. Quindi non ti limitare. Ricorda che correre è una gioia e un privilegio, da vivere in tutte le sue forme.