Correre e dimagrire
Uno dei principali motivi per i quali si inizia a correre è la volontà di dimagrire. Soprattutto quando ci si avvicina all’estate, ed alla temuta prova costume, si sente la necessità di rimettersi in forma e, sempre più spesso, si associa alla dieta dimagrante l’attività fisica. Tra le attività più gettonate in questo senso c’è, appunto, la corsa. Ma perché correre fa davvero dimagrire?
Correndo si utilizzano carboidrati e grassi come fonte di energia. Sia grassi che carboidrati diventano una sorta di carburante per l’organismo. Sostanzialmente il meccanismo di utilizzo dei due elementi può riassumersi così: la corsa con un’intensità elevata predilige l’utilizzo di carboidrati mentre la corsa prolungata con un ritmo più blando brucia in prevalenza i grassi.
Per dimagrire però non è certo sufficiente bruciare i grassi e dunque non basta correre lentamente anche se per lunghi tratti. Occorre consumare calorie. più di quelle che si assumono. E per fare questo occorre un’attività intensa. L’attività aerobica o un’attività che sfiora la soglia aerobica consente di bruciare calorie. Considerando la corsa, un’intensità corretta dovrebbe impedire di chiacchierare durante l’allenamento.
Ma per fare questo occorre avere l’allenamento adeguato e per questo motivo talvolta chi decide di dimagrire correndo e pretende di perdere chili subito non rimane soddisfatto. Perché non è abbastanza allenato per sostenere i ritmi della corsa che consentono di bruciare molte calorie.
Per ovviare al problema basterebbe iniziare ad allenarsi con il giusto anticipo tanto da arrivare ai mesi precedenti l’estate già abbastanza preparati per sostenere allenamenti di una certa intensità. In tal modo si arriva allenati e si possono praticare uscite preposte alla perdita di peso. Inoltre, se si è allenati, si può abbinare una dieta dimagrante scongiurando il rischio dei classici giramenti di testa che talvolta accompagnano gli inizi delle diete.
I “ritardatari” possono comunque variare il ritmo della corsa da un’uscita all’ altra inserendo, sempre comunque dopo qualche mese di allenamento, un paio di sedute di corsa veloce a settimana. Anche l’interval training è utile: si tratta di alternare due minuti ad alta intensità e due minuti a ritmo blando con 10 ripetizioni aumentando di volta in volta numero di ripetizioni e minuti di corsa veloce.
Alla corsa va ovviamente abbinata la dieta prediligendo, già a partire dalla prima colazione, le proteine, diminuendo il consumo di carboidrati, preferendo piccoli pasti (3 principali e 2 spuntini), preparando pasti equilibrati e bilanciati che prevedono anche il corretto apporto di fibre, bevendo almeno due litri di acqua al giorno, assumendo frutta e verdura in quantità.
Dieta e attività fisica rappresentano il binomio perfetto per perdere peso e tonificare il corpo. Se si abbina la dieta alla corsa (o a qualsiasi altra attività fisica) occorre però tenere presente, soprattutto se si ha sempre avuto una vita sedentaria, che la dieta non deve essere troppo rigida. E’ fondamentale che sia la dieta che l’attività fisica siano bilanciate, è impensabile e altamente sconsigliato abbinare una dieta troppo rigida ad un’intensa attività fisica, in particolare per chi è fuori allenamento.
A seconda dei chili che si devono perdere occorre poi programmare allenamenti e dieta, se necessario anche assieme al proprio medico di fiducia, avendo il buon senso di non pretendere cali repentini di peso ma piuttosto di puntare su risultati graduali e duraturi.
Lascia un Commento
Vuoi partecipare alla discussione?Sentitevi liberi di contribuire!